Lo scorso settembre, si è tenuto a Pisa il 21° congresso della Società Italiana di Neuroscienze (SINS), evento che raccoglie e racconta ogni anno le testimonianze di ricercatori e ricercatrici provenienti da tutta Italia e non solo. Nella splendida cornice del Teatro Verdi, anche noi di Fondazione Golgi Cenci abbiamo avuto modo di presentare i risultati di due importanti progetti di ricerca ai quali ci stiamo dedicando.
 
Grazie al costante supporto di Fondazione Serpero, proseguono i lavori dedicati al progetto “Mappatura molecolare del cervello umano nelle demenze”, oggi alla sua seconda istanza. L’obiettivo, nato da quanto ottenuto nella precedente progettualità, è quello di approfondire quali sono i meccanismi molecolari che, nel corso dell’invecchiamento, portano ad un aumento della disfunzione mitocondriale e all’insorgenza della demenza.
 
In parallelo, proseguono anche i lavori nel contesto del progetto “PREV-ITA-DEM study”, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e finanziato dal Ministero della Salute attraverso i fondi PNRR, che ha come obiettivo quello di affrontare, con un approccio multidisciplinare, il complesso tema del declino cognitivo associato all’invecchiamento patologico, definendone i fattori di rischio clinici e biologici e ponendo le basi per la formulazione di nuove ipotesi che possano spiegare lo sviluppo della demenza. Lavorando su differenti tipologie di campioni biologici, abbiamo avuto modo di capire come stress ossidativo e infiammazione giochino un ruolo fondamentale nel determinare, rispettivamente, un calo della funzionalità metabolica cellulare e il raggiungimento di un invecchiamento libero da demenza.

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